Vienna è un caffè espresso dal pessimo gusto. Deformazione e snobbismo italiani. Impossibile guarirne.

Vienna è la cattedrale di S. Stefano che serra in un sol abbraccio plurimi stili architettonici. D’altronde lidentità non ha ununica faccia.

Vienna è un cielo che annuncia pioggia sulla destra e un altro che sorride di luce e sole sulla sinistra. I due conversano senza mai cedersi il passo completamente.

Vienna è sporcizia lungo le strade a contaminare lo splendore del suo carattere europeo.

Vienna è arte che valica i confini del pensabile. Mastodontici musei nei quali custodire le proprie ore di sognatori.

Vienna è poesia appesa alle pareti dellanimo.

Vienna è la notte che prende forma sulle luci di modernità e fasti del passato.

Vienna è uno sbuffo di malinconia che si cela nella rigida cortesia dei propri cittadini.

Vienna è monumentale nella storia che pesa sulle sue spalle, negli edifici che la compongono, nelle parole che la dipingono.

Vienna è la speranza di un incontro. Un viso che attende il ritorno.

Vienna è una colazione da Demel. Al di là delle vetrate i pasticceri tagliano, stendono, impastano, infornano. Al di qua fogli, penna e soddisfacenti congetture.

Vienna è il vento che racconta a Martin le sfumature di questo nostro tempo.

TRACKLIST
1000 MILES FORM HOME – THE MAN
MARDEEN – KIDS
ROCKET – NOT THAT KIND OF GIRL
MIKE SHUPP – ANOTHER LIFE
THE PLASTIC PALS – SHE’S GOING BACK
THE KRINKLES – SHE LIKES ME
DOS DE PICOS – ELOISE

LINK
Vienna
Egon Schiele
Il Mio Amico Eric